sabato 18 luglio 2015

Blogger report #2 "La reputazione di un Vero Lettore "

Buongiorno lettori e buon sabato, anche oggi sono mattiniera...o meglio diciamo che non riesco a dormire...sono le 5, mio marito ronfa beato e io che faccio? Solitamente mi alzo e appoggio il sederone sul divano ( l'unico momento in cui la televisione tace) e leggo.
L'intenzione era quella, ma mi stavo chiedendo: "Quante sono le persone che se non riescono a dormire leggono?" "E quante accendono la tv?" La risposta è scontata, la televisione va per la maggiore.
E' risaputo che noi del sesso forte ( ovvio le donne!) leggiamo più dei maschietti, al nord si legge più che al sud, con il Trentino in testa, ma praticamente gli italiani hanno una media di tre libri all'anno...i lettori forti in Italia sono solo il 15%...che tristezza però eh?
Sarebbe bellissimo se tutti, alla fine della giornata, dedicassero almeno un'ora del loro tempo alla lettura invece che alla televisione...ma del resto leggere deve piacere e appassionare.
Non posso certo competere con alcuni miei "colleghi" che non leggono meno di dieci libri al mese, ma mi reputo una Vera Lettrice e sono orgogliosa dei miei 36/40 libri l'anno e forse di quella piccola fetta di lettori, la maggior parte somiglia a me, gli impegni sono tanti e il tempo purtroppo sempre poco, ma da cosa si riconosce un Vero lettore?
Eh si avete visto bene, Cuore Zingaro l'anti-liste, ha stilato un elenco di dieci punti che calza a pennello per voi, e per lei, date un'occhiata!
 
1- Appuntamento fisso
Nell'arco della giornata sono tante le cose a cui pensare, le cose da fare, i problemi da affrontare: ma un Vero Lettore, tra un impegno e l'altro ha un appuntamento fisso segnato in rosso sull'agenda, a cui non può assolutamente mancare. Rimandare a domani? Non scherziamo su, noi Veri Lettori rischieremmo un attacco di panico, abbiamo diritto alla nostra ora d'aria giornaliera, perciò, spegnete il mondo, io leggo!
2- Assaporare la lettura
Ogni libro ha un suo sapore, dolce, amaro, frizzante...perdersi leggendo è come leccare un gelato, prendere un caffè senza zucchero o sorseggiare bollicine...ogni lettura lascia un gusto diverso da quella precedente, che soddisfi e il libro resterà per un tempo indefinito sul nostro comodino, o deluda e avremo il desiderio di gettarlo dalla finestra, ogni libro lascia il segno a modo suo, il momento della lettura è "il più buono della giornata".
3- Rileggere e fare propri alcuni passaggi
Il Vero Lettore è quello con la matita sull'orecchio, che legge un passaggio, lo rilegge, lo sottolinea, attacca  un post-it per non perderlo, lo comunica a mezzo mondo su fb e lo fa suo, diventa un motto, una piccola parte di sé, che ad ogni rilettura lo stupisce.
4- Personaggi
Sono l'asse portante di ogni storia, i Veri Lettori lo sanno.
Alcuni li amiamo e daremmo qualsiasi cosa per un incontro vis-à-vis , altri li odiamo e se potessimo li cancelleremmo dalla trama, ci sono quelli che ci urtano, che anche il solo nominarli ci rende insofferenti e quelli che ci fanno ridere, che in una giornata storta ci risollevano il morale, quelli inutili che ti domandi: "Che ci sta a fare qui? Pussa via, vai a non far niente in un'altra storia! E quelli che ti stanno addosso come un abito cucito su misura...che sei tu, e non c'è altro da aggiungere.
5- Leggere ovunque
Il Vero Lettore non ha paura di occhi indiscreti, di luoghi affollati, non gli frega niente di fare code interminabili, che sia dentro casa o fuori, ogni luogo è adatto, tanto quando legge è sempre da un'altra parte, apre il suo libro, chiude fuori il resto e si prega di non disturbare.
6- Conquista del tempo
Ok, noi Veri Lettori abbiamo un appuntamento fisso con i libri e da quello non si scappa, ma siamo abili creatori di tempo, ritagliamo nei momenti più impensati della giornata, attimi preziosi, e fossero anche solo pochi minuti, sono per noi un'abile conquista, di cui essere fieri.
7- Libreria
E' il mondo del Vero Lettore, il luogo per eccellenza, la meta.
Almeno una volta al mese, il Vero Lettore DEVE entrarci, che sia una libreria in centro oppure on-line, e NON PUO' uscire a mani vuote, si sentirebbe in colpa. L'odore di carta e inchiostro che aleggia nelle librerie è vitale, è una dipendenza. Aggirarsi per gli scaffali, scovare nuove letture e chiedersi: "Perché non è nella wishlist?" Chiedere consiglio ad un libraio esperto e farsi convincere. Passeggiare per le vie di città sconosciute e scovare una libreria non ha prezzo per il Vero Lettore, il miglior souvenir da riportare a casa è sempre e comunque un libro.
8- Accumulo compulsivo
In casa di un Vero Lettore l'arredamento essenziale sono gli scaffali, i ripiani, le mensole, le librerie a terra o sospese, l'importante è avere lo spazio per i tanti, tantissimi libri letti e in attesa di essere letti. Non ci stanchiamo mai di comprarli, di guardarli, ti tenerli tra le mani e di chiederci se in questa vita li leggeremo mai tutti. Siamo fieri accumulatori compulsivi, lo shopping libresco è tutto, e la soddisfazione di rientrare a casa e riporre i nuovi acquisti è indescrivibile...e già pensiamo alla prossima incursione in libreria.
9- Il piacere della scelta
Noi Veri Lettori smaniamo sempre per finire un libro, perché per quelli come me che non seguono una lista precisa, c'è un momento speciale tutto nostro che non condividiamo con nessuno. Quel lasso di tempo che intercorre tra la fine di un libro e l'inizio della lettura successiva è il momento della scelta. E' un mix di tante cose e tanti fattori lo influenzano: il finale appena letto, una cover, un incipit particolarmente d'effetto, un consiglio che salta in mente, il tempo d'attesa di un volume e......l'istinto.
Può sbagliare o fare centro, ma in qualsiasi caso, per quello che riguarda me è sempre colui che la vince.
10- Condivisione
Non c'è nulla di più appagante per un Vero Lettore del condividere con anime simili a lui le letture.
Quanto è bello discutere di un libro con qualcuno che lo ha letto? La trama, i personaggi, lo stile, l'ambientazione, diventano l'argomento principale tra due Veri Lettori, che abbandonano i discorsi futili o troppo impegnativi per "colorare" la piatta quotidianità. E quanto è bello stressare un lettore che sia un parente o un amico per convincerlo a leggere un libro che ci ha colpiti? Bellissimo!   Rischiamo insulti di ogni genere, ma la soddisfazione di un buon consiglio dato e apprezzato è impagabile.
 
Ho dimenticato qualcosa? Aggiungete senza paura, ormai tanto è risaputo, siamo da neuro noi Veri Lettori...Charles Montesquieu ha detto "Non ho avuto mai un dolore che un’ora di lettura non abbia dissipato", quale meravigliosa verità? Buon weekend a tutti, alla prossima.
 
 
 
 
 
 


5 commenti:

  1. Noi Veri Lettori viviamo nel culto dei libri e mai, sottolineo mai, prestiamo i nostri amati amici cartacei. Siamo possessivi, gelosi e una volta giunto nella nostra libreria il libro vi troverà eterna dimora. Sarà nostro per sempre anche se lo spazio diminuirà a vista d'occhio, che importa! Libri ovunque, questa è per il lettore la vera felicità :)

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    1. Oh quanto mi rispecchio in quello che hai scritto? ecco trovato il punto numero 11!

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  2. leggendo questo tuo post ho scoperto di essere un vero lettore e anche nelle ore d'insonnia leggo e niente tv accesa

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    1. Benvenuta nel mio angolino Azzurrocielo...è bellissima la sensazione di sentirsi Veri Lettori :-)

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  3. Ciao Cuore, mi ritrovo e a ridere e senz'altro ad essere d'accordo con te! Questi sono i veri punti del Lettore! Un abbraccio!

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