mercoledì 15 luglio 2015

Color Books #2 "Se ti abbraccio non aver paura" di Fulvio Ervas


                              
Rubrica ideata da me a cadenza casuale...consiglio libresco per anime colorate
 
Buon mercoledì lettori, da vera camperista inside quale sono, la voglia di prendere e partire in questo periodo bussa con più prepotenza che nel resto dell'anno, ma purtroppo dovrò attendere ancora un mese prima di esibire il cartello "chiuso per ferie", quindi torno oggi con la mia rubrica colorata per consigliarvi un libro molto particolare, uscito e letto tre anni fa, un libro che non si dimentica.
Ervas ci racconta la storia di un viaggio, non uno qualunque, ma uno speciale: il libro in questione è "Se ti abbraccio non aver paura" e narra l'avventura in sella ad una motocicletta, di Franco e Andrea.
                                           
                                           
Verde: questo colore simboleggia la perseveranza e la conoscenza superiore, emana senso di equilibrio, compassione e armonia; trasmette amore per tutto ciò che riguarda il regno naturale favorendo il giusto contatto con le leggi della natura. Oltre ad avere un effetto calmante, il colore verde, infonde senso di giustizia e grandezza d’animo oltre a conferire tenacia e perseveranza nel seguire i propri progetti.
 
E' un libro bellissimo questo, dove la forza della vita salta fuori dalle pagine e ti colpisce senza pietà, dove un padre tenace rompe il guscio che imprigiona il figlio, liberandolo da una dimensione eterna e ingiusta, la natura è complice, li aiuta a leggersi dentro e fa da sfondo a questa grande dimostrazione d'amore.
 
Una mattina come tante, Fulvio Ervas, seduto al tavolino di un bar, si sente apostrofare da un uomo che all'apparenza può sembrare uno qualunque, ma che in realtà, sorseggiando uno spritz, gli dice che ha una storia da raccontargli, una storia da mettere nero su bianco, di vita vera, bella come un sogno. Da quel momento per un anno intero, Fulvio ospiterà Franco nel suo salotto e scriverà l'avventura di un padre e di un figlio, attraverso le Americhe.
Andrea è un ragazzo di diciotto anni, autistico dall'età di tre, tanti i viaggi rincorrendo terapie tradizionali e sperimentali, alla ricerca di una cura per questa malattia che ti esilia in un mondo parallelo, in cui è difficile comunicare, farsi capire, esprimere le proprie emozioni e i propri pensieri.
Ma adesso partono per un viaggio diverso, tre mesi in sella ad una Harley Davidson, attraverso Stati uniti e America latina, si perdono nelle foreste del Guatemala, normalità e diversità non esistono più, solo due uomini che rincorrono la vita, abbracciando tutto e tutti, camerieri e sciamani, accarezzando coccodrilli e innamorandosi...della vita!
                                        
 
Se ti abbraccio non aver paura è la storia di un’avventura grandiosa, difficile, imprevedibile, proprio come Andrea, una storia vera che commuove ma fa sorridere, e che lascia tanto nel cuore del lettore.
Conoscete Andrea e Franco? Se vi va, lasciatemi i vostri pensieri, sarò felice di leggervi e rispondervi.
 
 
 
 
 
 
   
 








4 commenti:

  1. Mi sembra una storia splendida e ho visto un'intervista di papà e figlio, se non sbaglio, alle Invasioni Barbariche, di recente. Per una pura botta di fortuna - per non dire altro - ho trovato il libro alla fiera che ogni tanto danno da me, su una bancarella, per due euro. Nuovissimo, se non fosse per una macchiolina impercettibile sulla copertina. Mi ritengo fortunato, e non vedo l'ora di iniziarlo ;)

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  2. Bellissimo romanzo sulla vita, sulla felicità, sul rapporto padre/figlio. L'ho letto l'anno scorso e mi sono affezionata tantissimo a papà Franco e al dolce Andrea :3

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    1. Mi associo al tuo pensiero Rosa...indimenticabili.

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