
Gli chef, si sa, hanno un brutto carattere. E non tutte le
ciambelle riescono col buco. Eppure Olivia Rawlings, rinomata pasticciera del
più esclusivo club di Boston, sembra fare eccezione: con le sue forme
abbondanti e i capelli tinti di viola, colleziona un successo dietro l’altro,
concedendosi a servizi giornalistici e apparizioni televisive, nonché a una
relazione clandestina col suo datore di lavoro, padre di famiglia. Una vita dolce e piena di sapore, almeno fino
al giorno della festa per i 150 anni del club, quando Olivia, sotto gli occhi
di tutti, incendia non solo la torta flambé ma l’intero locale. La sua carriera
è – letteralmente – in fumo, e le tocca abbandonare il glamour della metropoli
per rifugiarsi a Guthrie, uno sperduto paesino del Vermont, patria di musiche e
balli folkloristici. Immersa nella vita di provincia in compagnia del cane
Salty, Olivia crede di ritrovare la tranquillità necessaria per riordinare le
idee. Tanto più che la burbera Margaret la assume come pasticciera nella propria
locanda. Per una cittadina come lei, la casetta con veranda, il frutteto, la
fragranza dei cibi genuini e le serate danzanti con la band del luogo sono un
vero idillio. E l’incontro con Martin, tornato da Seattle per accudire il padre
malato, la persuade di non essere più così sola al mondo. Ben presto, però,
qualcosa si incrina: nel piccolo paese i pettegolezzi cominciano a girare e la
nuova arrivata, dipinta come una rovinafamiglie, ne è l’oggetto preferito. Fino
a quando una visita a sorpresa getterà il villaggio nello scompiglio e Olivia
si troverà a dover decidere se continuare a scappare o impastare gli
ingredienti che la vita sembra offrirle. E magari scoprire che quel che vuole
davvero non è come lo immaginava, ma addirittura migliore.
Longanesi - 3 ottobre 2016
P. 912 - 22 €
Barcellona, 1387. Arnau Estanyol, dopo le mille traversie
che hanno segnato la sua vita e la costruzione della grandiosa Cattedrale del
Mare, è ormai uno dei più stimati notabili di Barcellona. Giunto in città
ancora in fasce e stretto tra le braccia del padre, un misero bracciante,
nessuno sa meglio di lui quanto Barcellona possa essere dura e ingiusta con gli
umili. Tanto che oggi è amministratore del Piatto dei Poveri, un’istituzione
benefica della Cattedrale del Mare che offre sostegno ai più bisognosi mediante
le rendite di vigneti, palazzi, botteghe e tributi, ma anche grazie alle
elemosine che lo stesso Arnau si incarica di raccogliere per le strade. Sembra
però che la città pretenda da lui il sacrificio estremo. Ed è proprio dalla
chiesa tanto cara ad Arnau a giungere il segnale d’allarme. Le campane di Santa
Maria del Mar risuonano in tutto il quartiere della Ribera; rintocchi a lutto,
che annunciano la morte di re Pietro... Ad ascoltare quei suoni con particolare
attenzione c’è un ragazzino di soli dodici anni. Si chiama Hugo Llor, è figlio
di un uomo che ha perso la vita in mare, e ha trovato lavoro nei cantieri
navali grazie al generoso interessamento di Arnau. Ma i suoi sogni di diventare
un maestro d’ascia e costruire le splendide navi che per ora guarda soltanto
dalla spiaggia si infrangono contro una realtà spietata. Al seguito dell’erede
di Pietro, Giovanni, tornano in città i Puig, storici nemici di Arnau:
finalmente hanno l’occasione di mettere in atto una vendetta che covano da
anni, tanto sanguinosa quanto ignobile… Da quel momento, la vita di Hugo
oscillerà tra la lealtà a Bernat, l’unico figlio di Arnau, e la necessità di
sopravvivere.
Fazi Editore - 13 ottobre 2016
P. 370 - 18.50 €
«So che detto da un nero è difficile da credere, ma non ho
mai rubato niente. Non ho mai evaso le tasse, non ho mai barato a carte. Non
sono mai entrato al cinema a scrocco, non ho mai mancato di ridare indietro il
resto in eccesso a un cassiere di supermercato».
Questo l’inizio della storia di Bonbon. Nato a Dickens –
ghetto alla periferia di Los Angeles – il nostro protagonista è rassegnato al
destino infame di un nero della lower-middle-class. Cresciuto da un padre
single, controverso sociologo, ha trascorso l’infanzia prestandosi come
soggetto per una
serie di improbabili esperimenti sulla razza: studi pionieristici di portata
epocale, che certamente, prima o poi, avrebbero risolto i problemi economici
della famiglia. Ma quando il padre viene ucciso dalla polizia in una
sparatoria, l’unico suo lascito è il conto del funerale low cost. E le
umiliazioni per Bonbon non sono finite: la gentrificazione dilaga, e Dickens,
fonte di grande imbarazzo per la California, viene letteralmente cancellata
dalle carte geografiche. È troppo: dopo aver arruolato il più famoso residente
della città – Hominy Jenkins, celebre protagonista della serie Simpatiche
canaglie ormai caduto in disgrazia –, Bonbon dà inizio all’ennesimo esperimento
lanciandosi nella più oltraggiosa delle azioni concepibili: ripristinare la
schiavitù e la segregazione razziale nel ghetto. Idea grazie alla quale finisce
davanti alla Corte Suprema.
Una satira pungente sulla razza, la vita urbana e la
giustizia sociale. Un’esplosione di comicità, provocazione e prosa brillante da
uno degli scrittori più audaci d’America, che con questo romanzo si è
aggiudicato il National Book Critics Circle Award 2016 ed è stato incluso nella
rosa dei finalisti del Man Booker Prize 2016.
Casa Editrice Nord - 6 ottobre 2016
P. 368 - 16.90 €
Tutti sanno che cos'è successo a Jenny Kramer quella sera:
dopo una festa, Jenny è stata aggredita da un uomo, che è poi fuggito senza
lasciare traccia. Tutti lo sanno, tranne lei. Perché Jenny è stata sottoposta a
una cura farmacologica sperimentale, che le ha cancellato dalla memoria quella
terribile esperienza.
Secondo il dottor Forrester, il terapeuta di Jenny, la
ragazza non ha scelta: deve recuperare i ricordi di quella sera, anche a costo
di riportare alla luce delle verità che gettano più di un'ombra sulla superficie
perfetta di quella tranquilla cittadina di provincia…
Salani - 6 ottobre 2016
P. 216 - 14.90 €
«Da tutti i libri che ho letto e da tutti i film che mi sono
piaciuti, ho imparato che certe belle storie nascono da un’ingiustizia. Anche
io, allora, avevo un inizio potente. Mi mancava il resto».
Garzanti - 20 ottobre 2016
P. 330 - 16.90 €
Londra, Chelsea Flower Show, la più grande mostra di fiori
del mondo. Sotto gli archi carichi di rose, Iris Donati è felice: fra le piante
si sente a casa. Una casa vera, quella che non ha mai avuto, perché fin da
piccola ha vissuto in giro per il mondo sola con il padre. Mentre si china per
osservare meglio una composizione, Iris rimane paralizzata. Si trova di fronte
due occhi uguali ai suoi. Gli stessi capelli castani. Lo stesso viso. La
ragazza che ha davanti è identica a lei. Viola è il suo nome. Anche lei ama i
fiori e i suoi bouquet sono fra i più ricercati di Londra. Tutte le certezze di
Iris crollano in un istante. Quella ragazza è la sua sorella gemella. Sono
state divise da piccolissime, e per vent’anni nessuna delle due ha mai saputo
dell’esistenza dell’altra. Perché? Ora che sono di nuovo riunite, Iris e Viola
devono scoprirlo.
Il segreto si nasconde in Italia, a Volterra, dove sono
nate. Tra viali di cipressi e verdi declivi, sorge un’antica dimora circondata
da un giardino sconfinato. È qui che i Donati vivono da generazioni. Ed è qui
che Giulia Donati, la loro nonna, le aspetta. Solo lei può spiegare davvero
perché sono state separate e aiutarle a trovare il sentiero giusto per compiere
il loro destino. Iris e Viola non lo sanno, ma ogni coppia di gemelle della
famiglia, da secoli, ha un compito da svolgere per salvaguardare la
sopravvivenza del giardino. Devono imparare cosa significa prendersene cura, e
soprattutto devono capire il suo grande potere: quello di curare l’anima. Ma
c’è un mistero che affonda le radici nel passato della famiglia Donati, e che
sta uccidendo il giardino. Solo Iris e Viola possono salvarlo. C’è una rosa
nascosta che può spiegare tutto: perché è attraverso le spine che nasce il
cuore più prezioso.
Lizard - 6 ottobre 2016
P. 224 - 18 €
Pin è figlio di un pescatore di nome Jep e spera di
diventare ricco emigrando nel Diladalmar. Alina è rinchiusa nel collegio
high-tech di Villa Hapatia, il suo sogno è fare la scrittrice. Lui ha un bel
nasone e un topo per amico; lei si accompagna a un gatto (wifi) con un largo
sorriso. Vi ricordano qualcuno? I loro destini si mescolano grazie alla
bottiglia magica che Alina ha affidato all'acqua. È Pin a trovarla e così
comincia per entrambi un viaggio di terrore e meraviglia, fatto di incontri
rocamboleschi, fughe a perdifiato, prodigiosi capovolgimenti. Pin deve
affrontare rapper e fate muscolose, una traversata con scafisti dalle sembianze
di un gatto e una volpe, poi tanti altri amici e nemici. Alina, invece,
scappando dalla preside Queen Fascion e dal crudele cuoco Monsterchef, nei
sotterranei della scuola scopre un terribile segreto: qualcuno vuole cancellare
ogni forma di diversità e fantasia. Riusciranno i nostri eroi a incontrarsi e
rovesciare un futuro già scritto?
Chiarelettere - 20 ottobre 2016
P. 256 - 16 €
Tra la Moldavia e Roma, due mondi a confronto, un destino
duro e crudele, la forza e la bellezza di chi sceglie di lottare, di non
mollare. Dagli occhi di una straniera il ritratto di come siamo fatti, il
sentimento della nostra epoca. L'interno di una buona famiglia borghese
italiana... La tragedia di una madre lontana da suo figlio, qui in Italia ad
aiutare per lavoro un'altra persona. Il distacco, la nuova famiglia, l'amore.
L'incontro con la sofferenza, la voglia di vivere e le contraddizioni di una
condizione comune a tante donne, mamme, famiglie.
Mondadori - 11 ottobre 2016
P. 468 - 25 €
In una foresta dove i pini si susseguono all'infinito e le
pendici cadono a picco ci si può perdere. Ma Cressida Mayfield, diciannove
anni, non si è persa. Attorno alla mezzanotte del 9 luglio è stata vista in
compagnia di Brett Kincaid, caporale dell'esercito rientrato dall'Iraq ed ex
fidanzato della sorella Juliet, poi scomparsa "con l'apparente facilità
con cui un serpente contorcendosi si libera della pelle ormai secca e
logora". L'intera comunità della piccola cittadina di Carthage inizia una
ricerca frenetica della ragazza e di un colpevole. Ma, mentre le piste
finiscono una dopo l'altra in un vicolo cieco, la superficie molto perbene
della città inizia a mostrare le prime crepe. Chi sono davvero Zeno e Arlette, i
genitori della ragazza scomparsa? E la sorella Juliet è proprio la figlia
serena e solare, facile da amare, che tutti conoscono? Perché lei e Brett hanno
rotto il fidanzamento al suo ritorno dalla guerra? Fantasmi e segreti
spaventosi sembrano incombere dai luoghi remoti dell'animo di molti cittadini
di Carthage, inquietanti e mai esplorati come i boschi fitti di quella foresta
così vicina ai borghesissimi quartieri residenziali. Cressida Mayfield è una
figlia ombrosa, troppo intelligente, dotata di una ferocia puritana che l'ha
tenuta lontana dagli uomini, ma è davvero solo questo? Perché i genitori hanno
scelto per lei un nome così strano che suona come una maledizione,
"Cressida, la donna che nessuno ama"? Joyce Carol Oates torna a
toccare i temi che ossessionano la sua migliore narrativa: l'ipocrisia delle
piccole comunità pronte a coprire i peggiori segreti e la capacità umana di
abbandonarsi alla violenza, e lo fa mettendo sotto la sua precisissima lente di
scrittore il dramma di una famiglia che pensa di aver perso la propria figlia,
la solitudine di un ragazzo che deve affrontare da solo gli incubi della guerra
e il bisogno di una ragazza di esiliarsi dalla propria famiglia per cercare una
possibile redenzione.
Einaudi - 11 ottobre 2016
P. 176 - 17.50 €
Immaginatevi un duello. A fronteggiarsi ci sono due maschi,
sangue dello stesso sangue. Il piú alto ha superato i settant'anni, è un noto
illustratore, vive da molto tempo in assoluta solitudine. Il piú piccolo è una
peste di quattro anni che parla come un libro stampato: un nipote visto sí e no
due volte, affidato alle cure del nonno per tre giorni interi. Tra quattro mura
e un balcone, nell'arco di settantadue ore, si svolge questo racconto affilato,
un esemplare «scherzetto» da camera in cui convivono la rabbia di invecchiare e
la fiducia nel futuro.
I genitori del piccolo Mario devono partire per un convegno,
o forse semplicemente prendersi il tempo per capire se il loro matrimonio è
arrivato al capolinea. Perciò il bambino viene lasciato alle cure di un nonno
praticamente sconosciuto, un vecchio illustratore, burbero e affaccendato, che
vive da molti anni a Milano. Tra quattro mura e un balcone, nell'arco di
settantadue ore si svolge questo racconto affilato, il perfido e divertente
scontro tra un nonno stanco e distratto e un piccolo gendarme petulante e
vitalissimo. Nella partita che si gioca fra loro, tra alleanze, rivalità e
giochi non sempre divertenti, è la vita che si specchia in tutte le sue forme:
la vita trascorsa e quella in potenza, la vita dura e beffarda di Napoli che
riaccoglie l'uomo dopo tanti anni, la vita della casa che sembra risvegliarsi
piano piano, piena di echi e di fantasmi. Dopo il successo di Lacci, uno dei
maestri della letteratura contemporanea torna a raccontare la durezza dei
legami famigliari. E lo fa con un romanzo tesissimo, che ci fa sorridere
continuamente ma non ci risparmia la dissezione precisa delle nostre paure, del
nostro smarrimento di fronte alla tenacia della vita dentro e dopo di noi.
Einaudi - 25 ottobre 2016
P. 264 - 17.50 €
Brigitte arriva alla stazione Termini un giorno di fine
gennaio. Addosso ha dei vestiti leggeri, ha freddo, fame, non sa nemmeno bene
in che Paese si trova. È fuggita precipitosamente dal Congo, scaricata poi come
un pacco ingombrante. La stazione di Roma diventa il suo dormitorio, la
spazzatura la sua cena. Eppure era un'infermiera, madre di quattro figli che
ora non sa nemmeno se sono ancora vivi.Quando è ormai totalmente alla deriva
l'avvicina un uomo, le rivolge la parola, le scarabocchia sul tovagliolo un
indirizzo: è quello del Centro Astalli, lì troverà un pasto, calore umano e
tutto l'aiuto che le serve. Di fatto è un nuovo inizio, ma è anche l'inizio di
una nuova odissea.
Io sono con te è un libro raro e necessario per molte
ragioni: è la storia di un incontro e di un riconoscimento, di un calvario e
una rinascita, la descrizione di un'Italia insieme inospitale e
accoglientissima, politicamente inadeguata e piena di realtà e persone
miracolose.
Neri Pozza - 20 ottobre 2016
P. 400 pagine - 18,00 €
Julia Crowne, avvocato divorzista, un matrimonio giunto
ormai al capolinea, un’esistenza divisa tra l’essere una brava madre e una
valente professionista, è alla guida della sua Volkswagen Golf diretta alla
scuola della figlia. È in ritardo. L’incontro tra una sua assistita e la
controparte si è protratto più del previsto, e Julia immagina già con ansia lo
sguardo severo e seccato con cui la maestra di Anna, la sua bambina,
l’accoglierà all’uscita della scuola. Minuta, capelli scuri, zainetto di Dora
l’esploratrice sulle spalle e scarpette di pelle nera ai piedi, Anna varca i
cancelli dell’istituto con i compagni e si guarda intorno in cerca di sua
madre. Qualcuno la osserva. Qualcuno che dapprima si chiede come si possa
essere così negligenti da lasciare sola una bimba di cinque anni, e poi agisce
con risolutezza. Rapisce la bimba, la porta via con la logica di chi non si
pone problemi riguardo a cosa è giusto o ingiusto, con la logica… del lupo che
sbrana l’agnello senza alcun rimorso.
Trascorreranno ore angosciose in cui la polizia brancolerà
nel buio e la tensione tra Juliae suo marito Brian, alimentata da rivelazioni
scottanti sulla vita privata della giovane donna, rivelazioni misteriosamente
pervenute alla stampa, giungerà a un punto di non ritorno. Finché un giorno non
ricomparirà la piccola Anna, senza alcun segno di violenza addosso, senza
ricordo del tempo della sua sparizione, se non la vaga memoria di una grande
casa delle bambole in cui le parrà di aver dormito. Una ricomparsa inspiegabile
per la logica comune, ma non per quella di un lupo, e dei suoi scopi perversi e
crudeli.
Segnalazione
1918. La vita di Alessandro Bonforte è ad un bivio: la
guerra sembra essere ormai un ricordo ed ha la possibilità di cominciare una
nuova vita. Ma è veramente tutto come sembra? Si trova alla stazione di Milano,
lì avrà inizio il suo viaggio. Qual è la sua destinazione? Lentamente i ricordi
e le visioni prendono il sopravvento, modificando la percezione della sua
oggettività e dimostrando che forse le cicatrici dell’esperienza al fronte non
sono affatto sanate. Ciò che è rimasto incompiuto per via della chiamata alle
armi del giovane sembra ora pretendere di essere ascoltato, vuole manifestarsi,
e lo fa per mezzo di un esercito di spiriti inquieti verso i quali il
tormentato ex-soldato prova diversi tipi di emozioni, fra le amarezze di un
sogno d’amore incompiuto ed i rimorsi di quanto accaduto negli anni di guerra.
Qual è la realtà? Cos’è la realtà?
DATI:
Titolo: Il canto degli inquieti spiriti
Editore: goWare, 2016
Pagine: 104
Genere: Narrativa contemporanea/Romanzo storico
Collana: Pesci Rossi (Historia)
Data di uscita: 2 settembre 2016
Scheda del libro:
http://www.goware-apps.com/il-canto-degli-inquieti-spiriti-alessio-fabbri/
Versioni: Cartaceo, eBook, AudioLibro
Acquisto Cartaceo:
https://www.amazon.it/Il-canto-degli-inquieti-spiriti/dp/8867976176/
Preordine eBook: Amazon, amzn.to/2b3jsae - iTunes,
apple.co/2aiHbWT
Il mio sito: www.alessiofabbri.it
BIOGRAFIA:
Alessio Fabbri, (nato a Lugo di Romagna nel 1981) è laureato
in Lingue e letterature straniere e in Studi culturali a Ferrara, è insegnante
di Lingua inglese e appassionato ricercatore di storia e di genealogia. Ha
esordito nel 2015 con il romanzo storico La magiara (Sillabe di Sale Editore) e
nello stesso anno ha pubblicato le due raccolte di storie brevi Gli elementi
dell’essere (Amazon, 2015) e Continuum (Amazon, 2015). Nel 2016 è uscito il
romanzo breve Ciò che resta del silenzio (Youcanprint, 2016).
Cosa c’è di più sconfortante nello scoprire che dietro ogni
ranocchio non si
nasconde quasi mai un principe azzurro? È una gran fatica
doverne cercare
sempre di nuovi, possibilmente romantici, carini e… sani di
mente! E se
nella vita reale la ricerca dell’uomo perfetto è sempre più
complicata
perché non cambiare strategia e tuffarsi nel mare magnum
degli incontri
online?
Anche qui, fra temporeggiatori, ardenti pompieri, “Omerd” e
falsi
intellettuali, districarsi nella bufera dei sentimenti (e
degli
appuntamenti) non è facile. Ma con un po’ di tenacia e
qualche modifica alle
impostazioni di ricerca, forse l’uomo giusto potrebbe
palesarsi.
Un dissacrante e caustico manuale di sopravvivenza per
imparare a scovare,
tra tante mele marce, l’altra metà della mela, quella che
combacia alla
perfezione.
ZE-Light e ZE-Pro:
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Che novità interessanti! Tra tutti, quello che non perderò è Scomparsa della Oates, scrittrice che amo molto. Anche il libro di Starnone terrò d'occhio, il suo "Lacci" mi aveva colpito. Buona giornata e buone letture! Ida
RispondiEliminaCiao Ida! La Oates mi incuriosisce tantissimo! Nn facciamocela scappare ;-)
Eliminasicuramente quello di Manzini
RispondiEliminaCiao Sabrina, Manzini lo sto conoscendo con la serie dedicata a Rocco, ma anche questa nuova versione mi intriga parecchio! :-)
EliminaQuando ieri ho letto la mail Sonzogno ti ho pensata. Ricettario Amoroso di una pasticcera in fuga e subito l'immagine di te che fai torte e quella di Stefy che inforna biscotti.
RispondiEliminaTornando alle novità...La logica del lupo, secondo me è bello bello!
Che pensiero carino Nunzia, mi ci rispecchio sai? Neri Pozza non sbaglia che dici chiediamo? ;-)
EliminaChe pensiero carino Nunzia, mi ci rispecchio sai? Neri Pozza non sbaglia che dici chiediamo? ;-)
EliminaIl primo mi ispira molto perché mi piace cucinare soprattutto dolci, mentre Non tutto si dimentica l'ho segnalato anche io perché dalla trama sembra un buon thriller psicologico.
RispondiEliminaCiao cara, come va il tuo blocco? Molto carino il romanzo sulla pasticcera, anch'io adoro cucinare dolci e non solo, dopo la lettura, la cucina è una mia grande passione. Il thriller non sembra male vero? Vedremo se arriverà il suo momento ;-)
EliminaCiao Cuore, spero di leggere al più presto il libro della Caboni, mi ispira tanto ❤️ Un grandissimo abbraccione
RispondiEliminaCiao Ely, dove ci sono farfalle e fiori c'è sempre una bella atmosfera!
Elimina"Lo schiavista di Paul Beatty" mi attira tantissimo... vogliamo parlare della copertina sbrilluccicosa? Amo la Fazi!Penso che dopo un lungo corteggiamento lo prenderò! Anche il libro della Mazzucco è promettente...vedremo!
RispondiEliminaIoanna
Hai ragione la Fazi è fantastica! Anche a me ispira molto lo schiavista, tendo a volere totye le loro pubblicazioni :-) accumulatrice compulsiva
EliminaAnche a me la cover Sonzogno ha fatto pensare a noi! :D <3
RispondiEliminaIl Neri Pozza mi ispira molto! :*
Tesoro noi e i nostri manicaretti ;-)
EliminaCiao! Libri molto interessanti! Io leggerò sicuramente quello di Falcones, un autore che ho scoperto da poco e di cui ho sentito parlare benissimo..Infatti devo cercare assolutamente di recuperare i suoi precedenti libri :)
RispondiEliminaMaria io l'ho già acquistato! Ma il primo l'hai letto? È stupendo :-)
RispondiEliminaHo iniziato proprio ieri a leggere La cattedrale del mare e hai ragione, anche se sono ai primissimi capitoli, è stupendo, mi sta prendendo tantissimo *_*
EliminaEvviva! E vedrai andando avanti *_*
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