venerdì 11 dicembre 2015

4Seasons book tag #2 "Consigli libreschi a diverse temperature"

                                                  
“L’inverno è il periodo dell’anno che favorisce maggiormente l’immaginazione: ci si siede davanti al camino, si riflette sul passato, su quello che è stato l’anno appena trascorso, ci si prepara a quello che verrà. È una stagione psicologica, oltre che temporale.” Sting

Buona sera lettori, anzi ormai buona notte, in ogni caso buon venerdì! Saltello di gioia, perchè? 

Ho quasi terminato la lettura di un libro fantastico, mi aspettano due giorni lontana dal lavoro, ho fato 5 km di camminata e la cena era squisita…cosa manca? Relax e lettura!

Voi che fate di bello? Pensate ai regali dite la verità…Avete già scelto che libri regalare, regalarvi o aspettarvi? Io vorrei suggerirvi un autore ideale da leggere “sotto zero”, sto parlando di una saga che ho amato e che ho letto tutta d’un fiato, sto parlando proprio di lui, Carlos Ruiz Zafòn, l’autore “della nebbia” che ambienta le sue storie in una Barcellona misteriosa, fredda e umida.

                                                   
L’ombra del vento, uno dei miei libri preferiti, narra di Daniel e suo padre, della piccola libreria Sempere e del Cimitero dei Libri Dimenticati, un labirinto di libri nel quale ci si perde e in cui solo alcuni fortunati hanno il permesso di entrare. Qui Daniel sceglierà, o meglio, verrà scelto da un libro, che gli cambierà la vita.
                                                 
Il gioco dell’angelo si distacca leggermente dal filone della prima parte, raccontando di David Martin e il suo sogno di diventare scrittore. Un losco editore gli farà una proposta impossibile da rifiutare: David scriverà un libro che avrà il potere di cambiare il destino. Pian piano si fanno strada tra le pagine la Barcellona e i personaggi che il lettore ha già incontrato nel primo volume, l’alone di mistero avvolge tutto quanto, e in questo romanzo si possono assaporare anche alcune scene trascendentali, che sorprendono senza stancare.
                                                 
Il prigioniero del cielo, terza e ultima parte. Ritroviamo Daniel ormai cresciuto che custodisce un volume, “Il conte di Montecristo”, per un misterioso uomo che l’ha acquistato nella sua piccola libreria di libri usati, chiedendogli di consegnarlo a Fermin, personaggio che ho ritrovato con immenso piacere, esilarante ma saggio, indispensabile per la trama. All’interno del libro c’è una dedica alquanto lugubre che darà il via ad una efferata indagine da parte di Daniel, il passato affiora, i ricordi bussano alla porta del cuore creando un’atmosfera accattivante in pieno stile Zafòn.

Lo stile di questo autore è piacevole, caldo, l’ideale nelle fredde serate d’inverno: coperta, tisana e Carlos Ruiz Zafòn!
E voi lettori conoscete Zafòn e le sue atmosfere magiche? Lo regalereste per Natale? Un dono gradito ad anime sognatrici. Buon weekend e buone letture, 
                                                                                                 



16 commenti:

  1. Ho letto solo L'ombra del vento, ne ho persono parlato nel mio blog.
    E' un libro stupendo, e voglio leggere anche gli altri due :)
    Bella tag XD

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    1. Ciao! Passerò dal tuo blog a leggere il post! L'ho adorato a dir poco L'ombra del vento :-)

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  2. Ho letto tempo fa solo L' ombra del vento e mi sono fermata qui! Carlos Ruiz Zafon è un autore particolare, mi piace molto il suo modo di scrivere, dettagliato e fine, ma non so perchè gli altri suoi libri mi hanno poco incuriosita! Rimedierò!

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  3. Ho letto tutti i libri che hai citato perché amo le atmosfere che Zafon riesce a creare con la sua scrittura che coinvolge e appassiona :)

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  4. come non concordare con te? Zafòn sa creare delle atmosfere magiche e dei personaggi difficili da dimenticare...storie perfette da leggere con il sottofondo della pioggia :)

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    1. È proprio vero, sono anni che ho letto questi libri e il ricordo è ancora vivo in me :-)

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  5. Cuore zingaro che bella recensione.. Io non lo regalerò per Natale, ma non puoi immaginare quanto spero che mi venga regalata l'intera saga.. Io desidero questi tre libri da tantissimo tempo, ho sempre letto delle magnifiche frasi provenienti da questi libri e ho letto commenti positivi per cui non mi resta che sperare che Babbo natale passi in libreria a prendere questi libri per me ;)

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    1. Grazie cara, chiudiamo gli occhi ed esprimiamo i nostri desideri, chissà che i pensieri diventino cose ;-)

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  6. Mi mancano tutti, ma rimedierò, voglio leggerne almeno qualcuno il prossimo anno, è da tempo che me lo riprometto.

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    1. Io vorrei ricominciarli tutti da capo è che ho ancora tanto da leggere, ma l'ombra del vento prima o poi lo rimetto in tbr!

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  7. Ho letto i primi due libri di Zafron: il primo mi ha entusiasmato, il secondo molto meno....non so perché ma non mi ha conquistata. Lui scrive sempre benissimo, ha uno stile che è pura magia narrativa ma qualcosa nell'insieme non mi ha convinta. E così, il terzo non l'ho comprato. Ho fatto male? Dovrò rimediare?

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    1. Ciao Paola, il secondo è vero, è quello che ha qualcosa in meno, il terzo a me è piaciuto molto, anche se non racchiude la magia del primo, vale la pena comunque do leggerlo.

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  8. Eccomi ♥ Finalmente sono passata dal tuo blog! Scusa l'enorme ritardo :3 Anche io ho letto solo L'ombra del vento ed è... davvero bello! Ti consente di entrare in un'atmosfera realistica ma anche magica!

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    1. Benvenuta, non è mai troppo tardi ed è sempre un piacere sapere i pareri di nuovi blogger/lettori. Concordo con te, l'ombra del vento è magico e misterioso, il suo miglior lavoro.

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