Le mie recensioni #32 "E' tutta vita" di Fabio Volo edito da Mondadori

Titolo: E' tutta vita / Autore: Fabio Volo / Editore: Mondadori

In libreria: novembre 2015 / Pagine: 234 / Prezzo: 19€

Sinossi: Stavano così bene insieme, cosa è successo alla loro vita? Cosa è successo ai due chiusi in una camera d'albergo con il cartello "non disturbare" sulla porta? Dove sono finite la passione, la complicità? Il romanzo è un'immersione nella vita quotidiana di una coppia, nell'evoluzione di un amore. Racconta la crisi che si scatena alla nascita di un figlio e, ancora di più, racconta di quando qualcosa rompe l'incantesimo tra due innamorati. E suggerisce, lascia intravedere una risposta, una via d'uscita. E come se i protagonisti dei suoi romanzi più amati, "Il giorno in più" o "Il tempo che vorrei", si ritrovassero ad affrontare quello che viene dopo l'innamoramento, la responsabilità e la complessità dello stare insieme per davvero. Volo sorprende per la capacità di fotografare e dare un nome ai sentimenti, perfino quelli meno nobili e non per questo meno comuni. Si tratta di un romanzo diretto, sincero, spudorato. Leggendolo capita di ridere e commuoversi, come quando qualcosa ci riguarda da vicino.

Domenica sera...prima tranche di ferie archiviata e domani si rientra per tre giorni...ho già l'ansia. Per distrarmi posto una delle tre recensioni arretrate che mi trascino da un pò e che riguarda l'ultima fatica di Fabio Volo, se così si può chiamare, perchè per lui parlare di vita è un gioco da ragazzi.

                                    

                                                             Il pensiero di Cuore

Eccolo di nuovo all'attacco Fabio Volo con le sue storie di vita, quella vera, che sia la sua, la mia, o quella di un qualunque altro essere umano. E' un sarto di grande talento che cuce perfettamente le sue parole su ognuno di noi senza nemmeno prendere le misure, con occhio attento lo ritroviamo tra le pagine di "E' tutta vita", sempre il nostro Fabio, a parlarci di Nicola, quarantenne single, libero come l'aria, si destreggia con maestria tra lavoro, serate con gli amici, viaggi e...donne. Donne solo di passaggio che sia chiaro, perchè Nicola vive bene così, è felice e appagato.

Poi un giorno l'amico di una vita entra in crisi e Nicola in quattro e quattr'otto organizza un weekend tutto al maschile che comprende il concerto dei Rolling Stones, birra e caccia al gentil sesso.

Ma che succede se perdi la testa per la bella Sofia? Sofia non è solo bella, Sofia è alchimia, è feeling, è una ventata d'aria fresca, è cambiamento...Sofia è amore, un amore che fare pazzie.

Nicola entra in una fase nuova della sua vita, la visione delle cose muta catapultandolo in una nuova dimensione, quella del condividere, ed è qui che inizia la parte difficile.

Volo con la sua schiettezza di sempre, dipinge a parole il ritratto di vita quotidiana di una coppia che si evolve giorno dopo giorno, descrive con sincerità lo stato d'animo di un uomo che vuole cambiare, ma non riesce a lasciare andare del tutto il suo vecchio io, lo fa senza mezzi termini, prima giustificandosi, poi analizzandosi, e infine ritrovandosi. 

"Per una coppia felice nulla è più pericoloso di un figlio. Un figlio non è un collante, ma un detonatore che può scaraventare lontani, ai lati opposti di una stanza. Bisogna voler stare insieme con tutte le proprie forze, essere disposti a lottare per ritrovare una vicinanza, per poter allungare una mano e trovare ancora l'altro."

Volo apre così il suo monologo, un concetto che più vero non si può. Con l'arrivo di Leo, Nicola e Sofia dovranno confrontarsi, imparare a fare i genitori senza escludere la coppia, ma non si riconosco più, sono delusi l'uno dall'altra, erano felici come coppia e non lo sono più da genitori. Tocca farsi un bell'esame di coscienza e a questo ci pensa Fabio Volo, che ci guida nel viaggio della nascita di una famiglia, un percorso noto ma mai scontato per quanto sia vero e appurato.

Non posso che riconfermare la mia stima per questo autore e per la sua indiscutibile capacità di aggregare milioni di lettori in una comune quotidianità.

                                           

                                                                  Cuore Gioioso

Dillo con un fiore: Fior di Loto / cambiamento di vita radicale
C’è tanta gente infelice che tuttavia non prende l’iniziativa di cambiare la propria situazione perché è condizionata dalla sicurezza, dal conformismo, dal tradizionalismo, tutte cose che sembrano assicurare la pace dello spirito, ma in realtà per l’animo avventuroso di un uomo non esiste nulla di più devastante di un futuro certo. La gioia di vivere deriva dall’incontro con nuove esperienze, e quindi non esiste gioia più grande dell’avere un orizzonte in costante cambiamento, del trovarsi ogni giorno sotto un sole nuovo e diverso… Non dobbiamo che trovare il coraggio di rivoltarci contro lo stile di vita abituale e buttarci in un’esistenza non convenzionale. Dal film Into the Wild

Eccoci alla fine lettori, conoscete questo autore? Avete letto “E’ tutta vita”? Avete uno sguardo ottimista nei confronti dei cambiamenti o siete persone abitudinarie? Alla prossima