lunedì 26 settembre 2016

Color Books #6 "Cani selvaggi di Helen Humphereys *Playground*

Consigli essenziali per anime libresche a colori
Rubrica ideata da me.

Buon lunedì lettori dal Cuore di carta, dopo la pausa estiva torna anche Color Books, la rubrica ideata da me dedicata all'anima colorata dei libri.
E' una rubrica in continuo movimento, dispendiosa in fatto di energie, che non segue uno schema preciso infatti ogni volta apporto qualche piccola modifica.
Prendetela come uno "sfogo estroso", ma in realtà il succo non cambia, qui troverete i libri che per me sono importanti e un'anima che emerge ce l'hanno davvero.
Vorrei tentare, (tutto dipende dai tempi e dagli impegni), di proporla con cadenza mensile e dedicarla alla "Lettura da Batticuore" che proclamo nel consueto recap e invece di scrivere la solita recensione, racchiudere qui impressioni post lettura e ovviamente il colore che ho scelto per il libro.
Oggi vi parlo di un libro che ho amato moltissimo di un'autrice dallo stile narrativo che è pura verità e poesia.

Cani selvaggi - Helen Humphreys
Playground - Aprile 2015
P.192 - € 15
Sinossi qui
Helen Humphreys (1961)
Scrittrice e poetessa canadese. Nel 1997 il suo romanzo Leaving Earth ha vinto il prestigioso premio letterario City of Toronto Book Award. Il suo secondo romanzo, Afterimage, è stato segnalato fra i dieci romanzi più significativi dell'anno da The New York Times e ha vinto il Rogers Writers' Trust Fiction Prize.
Il giardino perduto (2002) è stato selezionato dal Canadian Broadcasting Corporation (CBC) e dal Canada Reads Selection e il romanzo Coventry (2008) è stato diverse settimane ai vertici delle classifiche canadesi.
Nel 2009 Helen Humphreys ha vinto il prestigioso l’Harbourfront Festival Prize e nel 2012 è stata finalista al Canadian Authors Association Award con La verità, soltanto la verità .
Di Helen Humphreys Playground ha già pubblicato Cani selvaggi (2007), Il giardino perduto (2009), Coventry (2010), La verità, soltanto la verità (2011) e Notturno (2013). 


ROSSO: Il colore Rosso è simbolo del sangue e dell’energia vitale sia mentale che fisica. L’uso di questo colore aiuta a combattere le energie passive infondendo una straordinaria forza sia psichica e che motoria, simboleggia l’estroversione e la forza di volontà, è sinonimo di forte passionalità, di grande personalità e di fiducia in se stessi. Inoltre, il colore Rosso stimola la creatività e aumenta le capacità di autoconservazione.
Il fallimento del mobilificio, unica attività realmente importante e fonte di sostentamento nella piccola cittadina canadese in cui è ambientato il romanzo, determina il tracollo della comunità.
Questo fatto si ripercuote su intere famiglie e singoli individui che faticano ad arrivare a fine mese e a trovare un nuovo impiego, a gestire la quotidianità, il malcontento e l'insoddisfazione.
Sei protagonisti diversi nella personalità, nelle idee, nello stile di vita e nell'intelletto, ma con un forte punto in comune, sono persone tristi che hanno perso il proprio cane.
La chiusura del mobilificio ha provocato una profonda spaccatura e l'istinto selvaggio dell'uomo e dell'animale viene a galla.
I cani si allontanano dalle loro case, fuggono dai loro padroni, sembra che non li riconoscano e vengono inghiottiti dalla fitta foresta ai confini della cittadina per vivere selvaggiamente in branco.
Alice è la potente voce narrante che scandaglia la sua vita e quella dei disperati compagni d'avventura che si appostano ogni sera in prossimità del groviglio di vegetazione per ascoltare gli ululati dei cani, sperando che la foresta si stanchi di loro e li sputi fuori, restituendoli alle mani di chi li ha nutriti e amati.
Ammirevole la tenacia e la creatività di questo strambo gruppo di aggregati che si coalizza per amore dei propri cani, nulla conta di più della loro incolumità.
La passione sanguigna verso i cani permea le pagine, come la mancanza e il desiderio di riaverli; questo sprona i singolari protagonisti perfettamente delineati dall'abile penna dell'autrice, a darsi una mossa, ad attivarsi, a raccogliere le energie passive e trasformarle in forza e fiducia nella loro unione.
Alice mi ha conquistata alla prima battuta. Rosso è il suo colore, motociclista, autoconservatrice che si è fatta da sola, attaccata alla vita nonostante le dure prove a cui la sottopone.
Annientata da un amore che arde di passione, breve ma intenso, che riecheggia anche dopo il taglio netto, diverso, impossibile, non si logora nella disperazione e nella solitudine, reagisce senza sentirsi vittima, è forte, un personaggio a cui ho imparato a voler bene e che pagina dopo pagina ha assunto reali sembianze umane con l'anima di un lupo che non ha timore del suo essere selvaggio.
L'autrice nel suo romanzo tocca temi importanti come la disoccupazione, l'omosessualità, il legame solido tra uomo e animale, la sicurezza che ricerchiamo nei doveri e nell'amore che è solo una gabbia sempre più piccola in cui la struttura della società ci rinchiude, per addomesticare il lato selvaggio che è in noi.
Preparatevi ad una lettura trascendentale, intensa e profonda, una scrittura incisiva e poetica.
Le parole di Helen Humphereys sono tante bolle di sapone che continuano a volteggiare per giorni e giorni senza mai scoppiare, munitevi di matita perchè saranno tantissimi i passaggi che avrete voglia di fermare nel tempo e rileggere ancora e ancora.
La Cromoterapia è la terapia dei colori. Una delle medicine alternative più semplici da comprendere è basata sull'utilizzo dei colori, sulle reazioni che sembrano innescare nel nostro organismo. 
Una serie di meccanismi che – va specificato – non hanno alcuna prova scientifica, ma solo evidenze empiriche che variano da soggetto a soggetto. 

Il Rosso stimola l’attività fisica e intellettuale, è euforizzante, migliora la circolazione e la produzione di globuli rossi, è antibatterico, è il colore del sangue, dei muscoli e del cuore elementi indispensabili alla nostra vita.
Non per niente gli antichi romani veneravano il Dio Marte, re della guerra il cui colore rosso stava a significare il sangue sparso durante le battaglie. 
Studi scientifici hanno dimostrato che essere circondati da pareti di color rosso induce  ad un aumento del battito cardiaco, provoca un aumento delle funzioni vitali, aumenta la produzione di adrenalina e di energie.
In cromoterapia il rosso si usa per curare depressione, impotenza, e astenia. Sempre secondo questa disciplina è utile per aiutare il sistema immunitario a combattere infezioni di vario tipo: tosse, mal di gola, raffreddore. È invece controindicato nei casi di ansia, ipertensione, iperemotività e tachicardia.
Riempire gli ambienti intorno a sé di questo colore o anche indossarlo è utile quando manca energia vitale, oppure si vive in una condizione di apatia e di difficoltà nell'agire e nel prendere decisioni. 
Tali informazioni sono il risultato di una ricerca sul web.




E' tutto lettori, ora sbizzarritevi.
Che ne dite di questa rubrica?
Circondatevi di rosso, 
leggete Cani selvaggi 
e lasciate il vostro pensiero al riguardo. 
Buona lettura













6 commenti:

  1. Buon lunedì Cuore, bellissima questa rubrica e devo dire che penso proprio mi vestirò di rosso più spesso. Per stamattina è già tardi visto che sono già al lavoro ma penso proprio che nel pomeriggio cambierò lokk cercando di dare una svolta energica a questo pigro e sonnolento lunedì <3 ps non conoscevo il libro, come sempre le tue parole mi hanno emozionata moltissimo, grazie! <3

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    1. Grazie Ely, sei sempre dolce :-)
      Buon lunedì, buon cambio d'abito e buone letture!

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  2. Ciao! Allora non mi resta che cercare un maglione rosso, prendere la mia copertina rossa di pile e cercare questo libro!

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    1. Ciao Chiara, buttati! Il rosso è un colore bellissimo e il libro molto profondo :-)

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  3. Mi mancava questa rubrica!!! Ottimo lavoro... ora posso acquistare Cani selvaggi e circondarmi di rosso!

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