martedì 10 novembre 2015

Le mie recensioni #25 “L’amica geniale” di Elena Ferrante Edizioni e/o

Buongiorno lettori come va? Io presa come sempre, aspetto con ansia di poter fare qualche giorno di ferie, partire con il mio camper e staccare la spina, ogni tanto ci vuole.
Per oggi mi accontento di condividere con voi la recensione del primo volume della quadrilogia scritta da Elena Ferrante ambientato a Napoli, che è una delle città che presto visiterò, la storia de “L’amica geniale”.
amica_genialeTitolo: L’amica geniale / Autore: Elena Ferrante / Editore: Edizioni e/o
Pubblicato: 2011 / Pagine: 400 / Prezzo: 18 €
Sinossi: Il romanzo comincia seguendo le due protagoniste bambine, e poi adolescenti, tra le quinte di un rione miserabile della periferia napoletana, tra una folla di personaggi minori accompagnati lungo il loro percorso con attenta assiduità. L'autrice scava nella natura complessa dell'amicizia tra due bambine, tra due ragazzine, tra due donne, seguendo la loro crescita individuale, il modo di influenzarsi reciprocamente, i buoni e i cattivi sentimenti che nutrono nei decenni un rapporto vero, robusto. Narra poi gli effetti dei cambiamenti che investono il rione, Napoli, l'Italia, in più di un cinquantennio, trasformando le amiche e il loro legame. E tutto ciò precipita nella pagina con l'andamento delle grandi narrazioni popolari, dense e insieme veloci, profonde e lievi, rovesciando di continuo situazioni, svelando fondi segreti dei personaggi, sommando evento a evento senza tregua, ma con la profondità e la potenza di voce a cui l'autrice ci ha abituati. Si tratta di quel genere di libro che non finisce. O, per dire meglio, l'autrice porta compiutamente a termine in questo primo romanzo la narrazione dell'infanzia e dell'adolescenza di Lila e di Elena, ma ci lascia sulla soglia di nuovi grandi mutamenti che stanno per sconvolgere le loro vite e il loro intensissimo rapporto.
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Il pensiero di Cuore
Napoli anni ‘50. Raffaella e Elena vivono in un poverissimo rione di Napoli, dove per tirare a campare si fa come si può e dove bisogna stare attenti a non contraddire certi ricchi camorristi, che se ubbidisci puoi stare tranquillo, se no rischi grosso.
Lila e Lenù sono amiche da sempre, il loro è un rapporto forte, fortissimo, di amore e conflitto, due anime che non possono, non riescono a vivere lontane , che necessitano di conferme reciproche, di contatto, di parole, un legame indissolubile di eterna fedeltà e competizione.
Lila è un personaggio che mi ha colpita tantissimo, è coraggiosa, non ha paura di dire ciò che pensa e affrontare qualunque cosa, è decisa, intelligentissima, con un grande potere, quello di rendere degno di interesse qualsiasi argomento e mettere in ombra tutto il resto, ed ecco che Elena, più insicura e costantemente pervasa da un senso di inadeguatezza, pende dalle labbra dell’amica, e non c’è nulla che le importi di più dell’essere accettata, benvoluta da lei e perché no, anche migliore.
Accomunate dallo stesso destino di essere nate in questo rione povero e malsano, vivono sognando di diventare ricche scrivendo un libro insieme, leggono e si confrontano, parlano d’amore, studiano il greco e il latino, sono spettatrici silenziose dei loro cambiamenti, il passaggio dall’infanzia all’adolescenza, i primi innamoramenti, le gite al mare e in centro tra la gente benestante, gli scontri tra le famiglie ricche del rione, i regolamenti di conti, e il futuro offuscato da una nube di incertezza comincia a farsi più chiaro e a gettare le basi per la vita da adulte che le attende.
Elena Ferrante ha uno stile semplice, diretto anche se forse è stata un tantino prolissa, ho apprezzato molto la scelta della voce narrante: è Lenù che ci racconta la storia della sua amicizia con Lila, il suo è un monologo tanto confidenziale da instaurare un rapporto intimo con il lettore e conquistarlo piano piano, il linguaggio cresce con gli anni che passano e si ha l’impressione di vedere le due protagoniste prima bambine, poi ragazze e infine donne, così come l’ambientazione e i personaggi che fanno da contorno alle due amiche, il tutto descritto perfettamente e le immagini nitide sostituiscono la parola scritta, che è la magia più bella che un autore possa fare.
Il finale aperto non lascia scampo perché si interrompe proprio in un momento cruciale, Il secondo volume e già lì che mi aspetta e io non vedo l’ora di rituffarmi nel mare di Napoli e scoprire cosa mi riservano Lila e Lenù.
Sono felicissima di affermare che avevo aspettative altissime e non sono state deluse.
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                                                                          Cuore Gioioso
Appunti nel cuore: La biblioteca circolare del maestro Ferraro, allestita all’interno della scuola, dove Lila con le sue quattro tessere, intestate una ad ogni membro della sua famiglia, può permettersi di prendere in prestito quattro volumi alla volta, lettrice insaziabile di storie e studiosa autodidatta.
Flox - Le nostre anime sono uniteDillo con un fiore: Flox, le nostre anime sono unite.
Amico mio, accanto a te non ho nulla di cui scusarmi, nulla da cui difendermi, nulla da dimostrare: trovo la pace… Al di là delle mie parole maldestre tu riesci a vedere in me semplicemente l’uomo.” Antoine de Saint-Exupery






Chi di voi lettori conosce questa storia? Vi siete lasciati conquistare dall’amicizia e dalla vita di Lila e Lenù? Se non l’avete fatto vi consiglio di cominciare, conoscerete due protagoniste che con i loro pregi e difetti sapranno raccontarvi un pò di vita vera. Alla prossima,
                                                                                                     firma francy

19 commenti:

  1. ultimamente attorno a me aumentano persone che leggono questa saga.. Mi sa che mi toccherà prima o poi, mi state incuriosendo troppo ^_^

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  2. Ciao Cuore, L' amica geniale è nella mia wichlist da tanto! Ho letto tutte recensioni positive e la tua mi ha convinta ancora di più. Spero di regalarmi a Natale tutta la quadrilogia! In attesa, aspetto la tua prossima recensione! Buon lavoro!!!

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    1. Ti capisco cara, ho desiderato questa quadrilogia per molto tempo e quando ho potuto averla è stata una grande soddisfazione :-)

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  3. Immaginavo non ti avrebbe deluso. :)

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    1. Ciao Tessa! Hai letto anche gli altri? Che bello condividere :-)

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  5. Mi devo decidere a leggerlo! Un abbraccio Maria

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    1. Ciao Maria! Si dai leggilo così sapremo anche il tuo parere :-)

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  6. Io ho appena finito di leggere "Storia del nuovo cognome", il secondo volume della serie L'Amica geniale. E' stata una piacevolissima lettura e il rapporto amore-odio tra le due protagoniste è molto ben sviluppato. Son contenta che il primo libro sia piaciuto anche a te :)

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    1. Ho addocchiato la tua recensione e più tardi la leggo :-)

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  7. recensione profonda e accurata, complimenti :) come sai io ho iniziato la saga dall'ultimo volume (cose da me!) ma nonostante ciò non vedo l'ora di ripercorrere a ritroso le vite di Lila e Lenù!

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    1. Grazie cara...ricordo bene questo particolare, ma posso affermare con convinzione che vale la pena leggere tutta la quadrilogia anche conoscendo il finale ;-)

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  8. Aspettavo con trepidazione questa recensione, ma ho potuto leggerla solo oggi.
    Che dire ... ormai dovrei sapere che devo tenermi alla larga dal tuo blog: tutto quello leggo finisce puntualmente nella mia wishlist!

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    1. Eh no non puoi lasciarmi, mi fa piacere averti qui :-) . Questo libro è stato recensito bene da tutti o quasi, io mi sono unita al coro...cosa aspetti a leggerlo?? ;-)

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    2. Avrai sicuramente mie notizie quando lo farò

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  9. Ciao Cuore! Ti seguo da un po' ma non avevo avuto modo di soffermarmi tanto a lungo da poterti lasciare un commento. Ebbene eccomi qui e non potevo scegliere recensione più azzeccata per farlo. Ti chiederai perché, allora te lo spiego. Possiedo questo libro da ormai qualche anno e, appena acquistato, iniziai a leggerlo con molte aspettative fino a quando compresi che la storia non mi affascinava per niente. L'ho abbandonato, lasciandolo solo soletto, sullo scaffale, ad impolverarsi. Qualche mese fa, hanno iniziato a ricircolare voci sul suo conto e allora mi sono ripromessa di dargli una seconda possibilità , perché magari ai tempi della prima lettura non avevo la giusta concentrazione o forse la giusta maturità per un romanzo del genere. Oggi leggendo la tua recensione non posso far altro che convincermi sempre più che questo pensiero che ha fatto capolino da qualche mese, debba essere soddisfatto. Riprenderò quanto prima la lettura de "L'amica geniale". Grazie per la tua bellissima recensione, a presto! :)
    Anna

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    1. Ciao Anna e benvenuta, grazie mi fa molto piacere che la mia recensione ti sia piaciuta. Io credo che a volte ci si approccia alle letture troppo pubblicizzate pretendendo tutto da loro, sempre leggere con la mente libera e con la giusta predisposizione, in poche parole condizioniamo il parere finale. Io, come ho scritto, mi sono innamorata di questa lettura piano piano, assaporando ogni parola e sono convinta che essendo primo di una quadrilogia, ogni volume sarà sempre più bello. Passo trovarti presto dul tuo blog, e se ti va di vincere un libro digitale, commenta votando il post vecchio amico ;-)

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