giovedì 14 luglio 2016

Novità libresche #12 *In libreria a luglio*

Buongiorno lettori, dopo tre giorni di temporali, lampi e fulmini, il sole ha fatto capolino anche in Valtellina, oggi splende e scalda...felicità! Cosa ho fatto per consolarmi nei giorni di pioggia? Tra le tante cose ho spulciato nei vari siti delle CE e ho scovato qualche interessante pubblicazione, pochine, ma a mio avviso di grande valore. Passo ad elencarle.
La pietra di luna - Wilkie Collins
Fazi Editore - 14 luglio 2016
Pagine 556 - 19€
La pietra di Luna, prezioso e antico diamante giallo originario dell’India, dopo una serie di avventurose vicissitudini sopportate nel corso dei secoli, giunge in Inghilterra e viene donata a una giovane nobildonna di nome Rachel Verinder nel giorno del suo diciottesimo compleanno. Il gioiello, di valore inestimabile, scompare in circostanze misteriose quella notte stessa e un famoso investigatore, il sergente Cuff, viene incaricato di ritrovarlo. L’indagine, per quanto accurata, non porta ad alcun risultato e causa, anzi, sgomento e confusione sia tra i membri della famiglia Verinder che nella servitù. Il romanzo, in cui tutti i personaggi sono apparentemente innocenti ma allo stesso tempo possibili colpevoli, si sviluppa seguendo le sorti della pietra di Luna, in un groviglio di eventi drammatici raccontati, di volta in volta, dai diversi protagonisti.
A fare da sfondo a questo giallo così magistralmente costruito c’è una romantica storia d’amore che, insieme alla suspense e alla curiosità, tiene il lettore avidamente inchiodato al libro dalla prima all’ultima pagina. Unanimemente riconosciuto come uno dei più grandi capolavori di Wilkie Collins, La pietra di Luna, alla sua uscita nel 1868, consacrò il clamoroso successo dell’autore e riuscì addirittura a destare l’invidia di Charles Dickens, suo grande amico e maestro.

La caduta delle consonanti intervocaliche - Citrovao Tezza
Fazi Editore - 7 luglio 2016
Pagine 238 - 17.50€
La caduta delle consonanti intervocaliche, avvenuta tra il X e l’XI secolo nella regione dove sarebbe poi nato il Portogallo, è il fenomeno linguistico che ha cominciato a separare il portoghese dallo spagnolo. Un passaggio importante per Heliseu da Motta e Silva, professore brasiliano di filologia romanza: la nascita della sua lingua, il fondamento del suo lavoro e, curiosamente, anche il motivo per cui ha conosciuto sua moglie.
Ormai in pensione, Heliseu si sveglia il giorno in cui l’università si appresta a omaggiarlo e inizia a preparare mentalmente il discorso di ringraziamento. Alla sua età, s’impone un bilancio. Ed ecco allora venirgli in mente la possibilità di ripercorrere la propria carriera attraverso gli avvenimenti, anche quelli più intimi, di un’esistenza apparentemente perfetta: l’inizio negli anni Sessanta, quando il paese (come il resto del mondo) era tutto un fermento libertario; il matrimonio con Mônica, il figlio maschio, lo stipendio fisso, il bell’appartamento, gli inizi della dittatura, l’infatuazione per una giovane dottoranda francese, la pubblicazione importante e, infine, il buen ritiro tranquillo e soddisfatto di chi ha avuto una vita piena.
Ma è andata veramente così? Nell’organizzazione del ricordo, dei ricordi, nella scelta delle cose da dire e da tacere, si insinuano continuamente dubbi, altre possibilità di racconto, deviazioni nella narrazione. Di perfetto, nella vita di Heliseu, c’è ben poco. Il disprezzo dei colleghi, l’estraneità del figlio, la tragica morte della moglie: tra fallimenti, mistificazioni, sensi di colpa, è andato tutto storto, ed è il momento di riconoscerlo. In questo romanzo toccante, di grande bellezza e di sottile poesia, Cristovão Tezza ci racconta con grande maestria una storia universale: la storia della nostra umana incapacità alla vita.

La ragazza dei ricordi - C.L. Taylor
Longanesi - 7 luglio 2016
Pagine 352 - 18.60€
Jane Hughes ha un compagno che la ama, un lavoro in un centro per animali randagi e vive in un piccolo cottage nel Galles. È una donna realizzata e felice, come tante, ma la sua vita si fonda su una menzogna. Perché Jane Hughes non esiste. Cinque anni prima era partita per un viaggio in Nepal con le sue migliori amiche. Quattro ragazze molto diverse l’una dall’altra ma legate da un’amicizia di lunga data, capace di resistere agli anni dell’adolescenza e dell’università, seppure a volte in fragile equilibrio. Doveva essere la vacanza della vita, fatta di yoga, meditazione e splendidi panorami, una settimana che avrebbe dovuto trasformarsi in un ricordo meraviglioso, ma che si è rivelata un incubo. Perché da quel viaggio due delle quattro ragazze non sono più tornate.
Jane pensa di essersi lasciata tutto alle spalle, di poter ricominciare a vivere con una nuova identità, di dimenticare quello che è accaduto, ma qualcuno non ha intenzione di permetterglielo. Qualcuno che sa la verità su quella terribile settimana e che è tornato per tormentarla, per distruggere tutto quello che Jane ha faticosamente ricostruito.
Per difendere se stessa e le persone che ama, Jane dovrà affrontare l’incubo del suo passato e rivivere tutto quello che è successo tra quelle montagne…

La figlia del faraone - Mesu Andrews
Piemme - 5 luglio 2016
Pagine 456 - 18.50€
È un giorno caldissimo quello in cui, sulle rive del Nilo, Anippe, figlia del faraone Akhenaton, si accorge in lontananza di un oggetto trascinato dalle correnti. Da quando suo padre è morto, e suo fratello Tutankhamen è salito al trono, la ragazza è stata data in sposa a Sebak, uno dei capitani dell'esercito del faraone. Non ancora madre, e col terrore di perdere la vita dando alla luce un figlio, Anippe si rende conto che l'oggetto regalatole dalle acque è un cesto, e che dentro c'è un neonato: senza pensarci due volte, decide di prendere il bambino con sé, e di spacciarlo per il figlio che suo marito vorrebbe da lei. Ma Anippe sa che la sua decisione avrà delle conseguenze: quel bambino è ebreo, figlio di una schiava, affidato al fiume perché possa sfuggire alla persecuzione contro la sua religione, voluta dal faraone stesso. Così, l'uomo che per il suo popolo sarà Mosè, crescerà col nome di Mehy alla corte dei faraoni, come un principe. Mentre Anippe tesserà una tela sempre più grande di inganni e bugie per proteggere quello che per lei è più di un figlio.
Ambientato nell'Antico Egitto, un romanzo che mescola verità storica, narrazione biblica e fiction, per restituirci un romanzesco ritratto della figlia del faraone - personaggio che nella Bibbia resta misterioso -, la donna che raccolse Mosè dalle acque del Nilo, dando inizio alla più straordinaria storia di tutti i tempi.

Il giardino del nuovo mondo - Philippa Gregory
Sperling&Kupfer - 12 luglio 2016
Pagine 480 - 19.90€
Inverno 1638. Grazie alla straordinaria collezione di piante ereditata dal padre e alla capacità unica di curarle, John Tradescant è riuscito a diventare il giardiniere di re Carlo I, e a conquistare i favori della corte. Quando però l'Inghilterra è travolta dalla guerra civile, John è costretto a fare una scelta dolorosa, diviso tra l'amore per la famiglia e la consapevolezza dei pericoli che può correre. Alla fine decide di fuggire e di salpare verso la Real Colonia della Virginia. L'America è una terra ancora vergine ma non per questo disabitata: mentre John è trascinato dalla bellezza della natura a compiere nuove ricerche tra piante sconosciute, l'incontro con una donna lo porta a vivere insieme ai nativi. E John impara presto ad amare e rispettare il loro stile di vita, che ormai è minacciato dall'invasione dei coloni. Per vivere – e sopravvivere – John Tradescant dovrà affidarsi ancora una volta all'antica saggezza della terra. Al di qua e al di là dell'oceano. Dopo Il giardiniere del re, primo volume del dittico dedicato a John Tradescant, uno degli uomini più affascinanti del Seicento inglese, Philippa Gregory ci trasporta, insieme al suo protagonista, in un'America vergine e ricchissima, non ancora del tutto contaminata dalle grandi ondate migratorie provenienti dall'Europa. In un'ambientazione per lei originale, l'autrice si conferma grandissima nel ricostruire la Storia, ma anche nel travolgere i lettori con la forza dei sentimenti e della natura selvaggia.

SEGNALAZIONE
Come sapete Il Cuore in un Libro è solito ospitare autori che vogliono farsi conoscere e trovare un posticino nel meraviglioso mondo dei lettori. 
Cinzia di Libero Volo, nonostante quest'autore non faccia parte del suo team, ha pensato di concedergli l'attenzione che merita, ed io sono felice di appoggiarla. 
Passo a presentarvi il romanzo di Claudio Bolle.

L'impero d'acciaio. Il fiume si divide - Claudio Bolle
Youcanprint - 2016
Pagine 382 - 18.90€
Cosa accadrebbe se un evento straordinario portasse delle persone normalissime ma piene di risorse dalla nostra epoca a quella della Roma di Tiberio? Certamente la storia cambierebbe, quanto e come starà ai personaggi di questo romanzo, il primo di una trilogia, provarlo. La storia è fedelmente ambientata nella Roma Imperiale, dove i protagonisti dovranno fare i conti con una realtà totalmente diversa, eventi inaspettati, amori che nascono e nuove amicizie. Decideranno di limitarsi a sopravvivere o diverranno motore di un futuro migliore? Saranno accolti con diffidenza o accettati e benvoluti? Al lettore scoprirlo e conoscere dei personaggi a volte divertenti, spesso trasgressivi, ma sempre assolutamente determinati. Persone comuni, con le loro piccole manie, nelle quali ci si potrà riconoscere. Coraggio e ingegno sono le armi a disposizione dell’uomo, in ogni luogo e in ogni tempo. E la vita può riservare sorprese inaspettate: sedere accanto ad uno degli imperatori più potenti di Roma, essere osannati dalla Roma Imperiale.

E' tutto lettori, quale titolo ha attirato la vostra attenzione? 
Se passate in libreria qualche spunto l'avete! 
Buona giornata e a presto

12 commenti:

  1. la ragazza senza ricordi mi sembra interessante. l'ho notato in diversi blog. tu lo leggerai?

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    1. Ciao Chicca! Mmm adesso non credo, non lo scarto ma aspetto qualche parere :-)

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  2. Mi intriga tantissimo "la ragazza senza ricordi" ^_^

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    1. A me anche, ma preferisco aspettare, non sono in periodo thriller, preferisco altri generi in questo momento :-)

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  3. Qui sulla costa adriatica, dopo giorni di caldo e afa, sono sopraggiunte e si avvicendano nuvolette candide e innocue e nuvoloni neri e minacciosi, ma nel pomeriggio sono riuscita a fare una capatina alla casetta dei libri (e ho trovato un'altra chicca, fortunata me!).
    Ma guardiamo un po' queste uscite: il lavoro della Fazi mi sta piacendo proprio e "La caduta delle consonanti intervocaliche" è un titolo che non poteva non catturarmi, visti i miei recenti studi di linguistica e filologia, segno subito! Di Philippa Gregory, invece, non ho ancora letto nulla, ma mi riprometto sempre di rimediare.
    Un abbraccio e buone letture!

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    1. La caduta delle consonanti lo leggerò senza dubbio! Caldo, afa, ci sguazzo io ;-)

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  4. ho appena preso la ragazza senza ricordi, mi ispirava troppo!
    http://www.audreyinwonderland.it/

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    1. Ciao Amrita, passerò a leggere il tuo pensiero quando l'avrai letto, per ora lo metto in stand by, la Fazi mi attira molto di più :-)

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  5. Ciao Cuore, il primo l'ho letto e gli altri non so. In questo periodo sono in crisi a causa di Rocco Schiavone e sto andando contro la mia regola di non leggere mai più di due libri dello stesso autore di seguito. Ho una cotta!
    Buona notte
    Lea

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    1. Insomma questo Rocco devo proprio incontrarlo! Hai letto La pietra di Luna? A me sta piacendo!

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  6. La ragazza senza ricordi deve essere carino grazie per lo spunto :D PS. VOGLIO METTERTI TRA I MIEI BLOG PREFERITI :*

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    1. Ma grazie Silvia, che pensiero carino *_*
      Io sto leggendo La Pietra di Luna e mi sta piacendo!

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